giovedì 18 dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
10 cause di fallimento di progetti SOA
Dal confronto di alcuni esperti emergono le ragioni dei molti stop a progetti Soa già avviati, ma anche i consigli perché si possa raggiungere l’obiettivo prefissato.
Ecco un decalogo, pubblicato su eWeek-europe, delle cause che portano al blocco di progetti legati alle archietture orientate ai servizi. Vediamoli brevemente (per l'articolo completo cliccate qui)
Molto interessante il primo "comandamento"
1) Non si riesce a far comprendere il valore delle Soa alle varie figure professionali
I progetti consacrano grandi quantità di tempo, risorse umane e denaro per mettere a punto la miglior architettura possibile. Buona cosa, ma questo si fa spesso a danno di un corretto confronto con le figure professionali presenti in azienda. Così, quando l’architettura è pronta, nessuno se ne serve, perché nessuno ne comprende l’interesse. Occorre, dunque, avviare un progetto mettendo in cima a tutto il bisogno di rispondere a problematiche che vengono dai soggetti che appartengono all’azienda. Meglio se si usa il grimaldello della “killer app”, cioè dell’applicazione in grado di risolvere ogni problema. Il Bpm (Business process management) è certamente la “killer app” per le Soa.
2) Viene sottostimato l’impatto dei cambiamenti organizzativi
3) Non si ottiene il corretto sostegno dal management.
4) Si prova a implementare una Soa con pochi investimenti
5) Si manca delle competenze necessarie
6) Si gestiscono male i progetti
7) Si vede la Soa come un progetto e non come un’architettura
8) Si sottovaluta la complessità della Soa
9) Non si applica una governance Soa
10) Si consente che i vendor guidino l’architettura
mercoledì 10 dicembre 2008
Video su Blueprint
lunedì 1 dicembre 2008
Potete aspettare 18 mesi?
La maggior parte delle nuove applicazioni o gli aggiornamenti corposi hanno tempi di rilascio di 18 mesi almeno.
Con la situazionen di mercato attuale nessun azienda può accettare tempi così lunghi.
La soluzione è utilizzare strumenti BPM.
Sentite qui come due CIO (di SIRVA e NAACO) sono riusciti a ridurre drasticamente i tempi di sviluppo attraverso l'adozione di tecnologie BPM.
Canale Gartner su Youtube
mercoledì 26 novembre 2008
Lombardi incontra gli analisti
Phil Gilbert e Rod Favaron, rispettivamente presidente/CTO e Chairman/CEO di Lombardi, qualche giorno fa, hanno incontrato gli analisti di settore per fare il punto sulle attività e per dare informazioni sul futuro.
Tra gli altri era presente Sandy Kemsley che ne ha scritto un commento sul suo blog.
Eccone uno stralcio interessante:
"Lombardi continues to grow — 60% in license revenue and 40% overall — although their services business isn’t growing as fast as license sales since they are bringing on more partners to provide services rather than doing it all themselves, especially in geographies that they can’t cover well. They’ve increased their headcount by 25% and increased productivity (which allows them to grow revenues faster than headcount), and are in a profitable state for 2008. They believe that BPM will be counter-cyclical to the current economic crisis, and have the potential to grow in more difficult financial times due to a closer focus on ROI..."
Per leggere il post completo cliccate qui.
Per chi no fosse familiare con l'inglese Countercyclical significa "Moving in the opposite direction of the overall economic cycle"
giovedì 20 novembre 2008
Sulla rivista SAP articolo sul BPM
Il numero di novembre dicembre della rivista degli utenti SAP Spectrum dedica l'articolo di copertina al BPM. Qui il link.
Buon segno. Anche se il loro prodotto sarà disponibile solo nel 2009, e ovviamente sarà la prima release, stanno affrontando il problema.venerdì 14 novembre 2008
Il dilemma: con chi parlare di BPM? IT o User
Riprendo integralmente un post di Fahad Osmani, Manager del gruppo BPM Consulting in Lombardi, che contiene delle interessanti osservazioni sulla strategia da adottare quando si parla di BPM in azienda.
"" Like all enterprise software solutions, the person implementing a BPM strategy must contend with a chasm between the business and IT. The two speak different languages, have different priorities and tend to justify results in a different light.
So which side do you approach first?
There’s a tendency for enterprise software to gravitate to IT. And why not? IT gets it, right? They understand the technology and the inherent benefits it brings to the table. And IT is constantly justifying new software, hardware and services through the annual budget reviews. So it seems natural for anyone wishing to see a BPM solution deployed to look at IT first.
I believe this is a mistake.
Despite conventional thinking, the right place to begin conveying the benefits of a BPM deployment is on the business side of the house. That’s because BPM has to be looked at not for the technology, features and specs, but for its ability to change and improve the business.
If you’re implementing a BPM strategy, you have to lead with the person who can ask questions like, “What are all the touch points. How does this affect our business? What is the value we are getting out of this? How do you actually measure the benefits that we are going to get out of this?” These questions and answers are best addressed by the business.
On many occasions, when I have engaged with IT department, I struggled with knowing the business benefits of the BPM deployment. Typically, IT is reacting to a request from the business. And being the IT department within a company they don’t always care what the business benefits are. They have a mandate to fulfill those requests to the best of their ability. So I feel like we can work better with our customers when we engage directly with the business.
Conversely, the business side sometimes has an unnatural understanding of what IT does. Most technical strategies are not for the business to drive and, in fact, by bringing the business to the table as part of these strategies, you bring into effect an unnatural alliance where natural departmental goals are subverted.
I think that part of that is good because they are both trying to talk the same language. And it’s not that IT isn’t talking the business language, it’s that the business is trying to talk the IT language. This can lead to increased communication between the two houses, but under a vision of making each other’s jobs easier, which isn’t really the point. The point is to realize business value and add to the bottom line of the organization.
I still think the business side is the best location to gain advocacy and support. But when you engage with the business, strive for the enterprise level over the department level.
That’s where you’re going to find the people with the broader business goals and ultimately the people who are going to provide approvals and sign the checks. But if that’s not possible, strive for a connection at the higher end departmental level. Get a foothold there and try to showcase some value.
Once the initial process success is achieved, BPM finds the largest welcome mat on multiple departmental doors. The results of a well-executed BPM campaign are far more compelling than a canned demo. And while it’s good to start on the business side when beginning a BPM project, you have to ultimately have both sides working together for success. BPM should unite the two groups. Not just serve as a communications conduit between the two.""
Mi piacerebbe aprire una discussione sull'argomento che reputo fondamentale per chi, come noi, cerca con fatica di portare i concetti BPM tra i propri clienti.
giovedì 13 novembre 2008
Nuovo aggiornamento di Blueprint
Le principali modifiche riguardono:
- User management: per una migliore e semplificat gestione delgli utenti
- Invitation: migliorato il meccanismo per invitare colleghi ad utilizzare Blueprint per il discovery di un processo.
- Printing: miglioramenti sostanziali permettono ora di stampare perfettamente anche grafici di processi molto estesi.
- Upgrade istantaneo: semplificato il meccanismo per crescere il numero degli utenti e per passaggio dalla versone gratuita e limitatta a quella a pagamento e completa.
- Word export dor process documentation: possibile ora esportare la documentazione dei processi in formato word (oltra a quella già presente di creare il powerpoint del processo)
Vi segnalo anche che il giorno 19 novembre ci sarà un webinar su come cominciare a documentare un processo con Blueprint, tenuto da Steve Burge di Tillamook County Diary una delle aziende alimentari con una storia di 100 anni.
Cliccate qui per iscrivervi.
lunedì 10 novembre 2008
Versione ottimizzata per iphone
Ho preparato una versione ottimizzata del blog per iphone.
Cliccate qui.
Il link da utilizzare è questo http://www.intersquash.com/feed/5dbd2df0#___1__
sabato 8 novembre 2008
Una tesi su BPM e SOA
All'università di Copenaghen è stata discussa una tesi su "Enterprise Agility.
Se volte scaricare il testo completo cliccate qui.
martedì 4 novembre 2008
domenica 26 ottobre 2008
Elenco dei Web seminar on demand
Dal sito Lombardi si puo' accedere ad una ampia biblioteca di On-Demand Webinars.
Ecco l'elenco completo:
* How to Get a BPM Initiative off the Ground
* Getting BPM in Your 2009 Budget
* One CIO's Perspective on Where BPM Fits
* How To Explain BPM To Your Co-workers In 15 Minutes or Less
* How to Analyze A Process for Improvement
* Blueprint Spring '08 Release: Diagram in Half the Time
* 5 Tips for Managing Change on Your BPM Project
* Webinar: How Insurers Are Using BPM Today
* A Scalable Approach to Discovering Your Enterprise Processes
* CIO Best-Practices for Process Improvement - The Lance Armstrong Foundation Case Study.
* Improving Development and Integration Agility
* Getting Your Workflow/BPM Project Budgeted in 2008
* Building A Business Process Management Roadmap
* Starting BPM the Right Way – Blueprint Product Launch
* Integrating BPM and Lean Six Sigma
* My BPM Success Story: Boundless Network
* My BPM Success Story: Sprint Billing Disputes and Adjustments
* My BPM Success Story: Pulte Managing Better Through Visibility
Per iscriversi e seguire i seminari cliccate qui.
venerdì 24 ottobre 2008
Corso online su Blueprint
E' disponibile online dal sito Lombardi un corso su Blueprint, la piattaforma SaaS per il BPM discovery: il corso, in flash, è diviso in 3 parti e dura 2 ore.
I tre capitoli che sono fruibili anche separatamente sono:
1. Conduct a Mapping Session (1:21)
How to organize and facilitate a live group mapping session in order to create a high-level Discovery Map.
2. Lead a Discovery Session (1:14)
How to simply convert your Discovery Map to a Process Diagram and how to run a Diagram session including who needs to be involved and how to capture their knowledge.
3. Present Your Work (0:35)
How to generate detailed documentation from your session, how to communicate to management and what’s next.
Il corso è stato preparato in collaborazione col noto Bruce Silver (ecco qui come ne parla sul suo blog, a lato una sua foto) e vede come ospite anche Shelley Sweet, President of I-4 Process.
Il corso è a pagamento.
Qui il link per registrarsi e con esempi dei video e maggiori informazioni.
giovedì 23 ottobre 2008
La rivoluzione del software è appena iniziata
Nel Gartner/Symposium che si è tenuto Orlando (FL) sono stati identificati 4 trend che influenzeranno l'IT nei prossimi anni.
Sicuramente interessante per questo blog il il terzo:
No. 3: Revolutionary Changes in Software and How it is Consumed — By 2010, SOA will be used in part in more than 80 percent of new, mission-critical applications and business processes. The resulting future application environment will be more granular, inclusive and fluid to enable rapid composition, integration, orchestration and reuse. During 2008 and 2009, organizations must radically re-engineer their processes, governance and disciplines to initiate and manage this transition as well as evaluate and manage external and off-premises delivery of applications
Leggete qui il testo originale da Gartner un commento uscito su Mytech qui.
L'ABC del BPM
Segnalo un interessante articolo di Dan Woods su Forbes su dal titolo "L'ABC del BPM".
Nell'articolo Dan fa una affermazione che mi piace molto:
"...the most important quality in a process expert is a “sophisticated empathy for both business processes and technology to keep the flow of communication going between business and IT.”
Potete leggere l'articolo completo qui
Sandy Kemsley sul futuro del BPM
Durante lo user group di Ultimus, Sandy Kemsley, qui il suo blog, ha presentato un keynote speech dal titolo "The future of BPM".
La presentazione è visibile qui.
mercoledì 22 ottobre 2008
Come una grande banca gestisce progetti BPM
Domani (23 ottobre) ci sarà un'interessante webinar su come una grande banca (Wells Fargo) gestisce progetti BPM.
La speaker sarà sarà Rachel Auches, BPM Strategic Planning Manager - Wells Fargo Financial (una cui intervista compare già nel mio blog qui) e David Coursey Technology Industry Analyst, eSeminars & Virtual Tradeshows - Ziff Davis Enterrprise.
La conferenza sarà alle ore 18 (italian time) e durerà un'ora.
Per iscriversi cliccate qui
mercoledì 15 ottobre 2008
E' ora di fare l'inventario dei processi
Scrive Jim Sinur sul suo blog in Gartner:
"I was listening to the opening session at the Gartner Symposium, here in Florida, and there was a big theme around how to deal with the economic uncertainties we are seeing at the moment. One of the speakers said that it was time to delete applications as these are times to trim down and look for belt tightening opportunities It occurred to me that there are probably as many or more processes in an organization as there are applications once you drill down to a detail level.
Business process improvement efforts are often aimed at optimizing for cost savings within a process and/or innovative new processes, but there my gut tells me there are costs savings to be gleaned by getting rid of processes and/or standardizing on common processes. It also seems to me that some of the same application portfolio best practices could be applied to process in order to save money going forward. It’s pretty easy to do a high level process value evaluation and follow the scent of non value added sub processes and look for processes to trim. This seems like an obvious place to start our cost savings journey needed going forward into 2009."
Bene quale strumento migliore di Blueprint di Lombardi per fare questo inventario?
Provatelo gratis qui.
lunedì 13 ottobre 2008
Webinar con Phil Gilbert
Il 14 ottobre ci sarà la possibilità di partecipare ad un webinar presentato da Phil Gilbert, attualmente President di Lombardi Software e precedentemente CTO e creatore di Teamworks e Blueprint.
Phil, come è noto ai lettori di questo blog, conduce un suo interessante blog a cui potete accedere da qui.
Nella sua presentazione Phil parlerà delle difficoltà per passare da un progetto BPM alla sua effettiva realizzazione.
A tutti gli iscritti verrà inviato il documento “3 Steps for Moving from BPM Projects to BPM Programs”, con i dettagli sui tre passi necessari per costruire delle solide fondamenta per lo sviluppo di applicazioni BPM.
Per registrarsi cliccate qui
I webinar si terrà alle ore 18 italiane e durerà 35 minuti.
giovedì 9 ottobre 2008
martedì 7 ottobre 2008
BPM Think Tank in tempo reale
Sandy Kemsley sta partecipando al BPM Think Tank a Chicago e sul suo blog sta pubblicando una cronaca in tempo reale.
Per seguire il meeting cliccate qui
lunedì 29 settembre 2008
Come rimanere competitivi? build, buy or BPM
In un momento economico paricolarmente complesso il rimanere competitivi è molto di più di una scelta aziendale può voler dire soppravvivere o scomparire.
Dice Jo Hoppe su E-week.com : "
To remain competitive in today’s rapidly changing business climate, the agile enterprise must be able to introduce new applications to automate manual processes quickly and effectively. But making a build or buy decision is often as time-consuming as the process of getting the new application up and running. Business Process Management is an alternative that can be leveraged to develop applications faster and cheaper than traditional methods."
Leggete l'articolo completo qui
Come rimanere competitivi? build, buy or BPM
Esperienze utenti
Search CIO.com, una rivista di IT managementche si rivolge ai CIO, ha pubblicato un bell'articolo dal titolo:
The politics of BPM: sit IT, business at the table
Nell'articolo sono citate le esperienze di due utilizzatori di Lombardi-Teamworks: NACCO Group e Wells Fargo.
Particolarmente interessante quanto affermato da Bob Shallow sulla scelta di sviluppare in Teamworks un sistema PLM (Product Lifecycle Management) invece che acquistare una piattaforma dedicata. In particolare si dice:
"The decision has paid off: Shallow has completed many projects successfully and quickly. The first one -- a process redesign to automate a small cost authorization system -- took just 15 days" e
"SOA isn't a factor right now. "It's too far in the future to predict. We have tons of processes that we can improve leveraging our existing systems and the BPM tool"
Nello stesso articolo Wells Fargo segnala anche:
“... a recent BPM project for the centralized loan disposition group resulted in savings of $250,000 pretty quickly”
Per leggere l'articolo completo cliccate qui.
lunedì 22 settembre 2008
TEAMWORKS: i corsi disponibili
Mi vengono spesso richieste informazioni sui corsi necessari per imparare ad utilizzare Teamworks; questi sono i corsi di formazione oggi disponibili.
I corsi attualmente sono tenuti solo nelle sedi di Londra e Austin. Se siete interessati a conoscere le dati contattatemi.
Teamworks Modeling Processes
This 4-day course will teach participants how to model and implement business processes with Lombardi Teamworks. It demonstrates how Teamworks can support different modeling goals using actual business processes as examples.
Teamworks Implementing Processes
This 2-day course covers the development of Teamworks services. Topics such as managing variables in Teamworks, creating services for integration with external applications, and handling exceptions will be covered. During the course, participants will have various labs that reinforce course topics.
Teamworks Operations, Administration, and Management
This 3-day course covers the operations, administration and management of Teamworks 5 and 6.
Teamworks Optimizing Processes
This 1 day course covers optimizing processes in Teamworks. Using an existing Teamworks BPD (Business Process Diagram), students will configure, interpret, optimize, and simulate processes. Once complete, students will have an optimized Teamworks BPD.
BPM per Tour Operator
Teamworks di Lombardi è stato scelto da uno dei più grossi tour operator olandesi per gestire i loro processi mission-critical "sales" e "logistic".
Leggete qui il comunicato stampa
giovedì 18 settembre 2008
Jim Sinur è tornato in Gartner
Jim Sinur dopo un breve periodo in Global360 è tornato in Gartner dove ha iniziato a tenere un blog sul BPM.
Per vederlo cliccate qui.
mercoledì 17 settembre 2008
Wells Fargo al Gartner Summit
Se volete sentire cosa ha detto Gene Rawls di Wells Fargo al recente Gartner Summit sul perchè ha scelto Teamworks cliccate qui
giovedì 11 settembre 2008
Sandy Kemsley dal Gartner BPM summit
Sandy Kemsley sta partecipando al Gartner BPM Summit in corso a Washington.
Per seguire in diretta le sessione cliccate qui
lunedì 8 settembre 2008
Teamworks anche in Russia
Disponibile un nuovo aggiornamento di Blueprint
L'applicazione Lombardi SaaS per il BPM discovery è stata nuovamente aggiornata.
La nuova versione è stata migliorata nelle performance mentre è stata riscritta la parte relativa alla documentazione dei processi permettendone ora una vista più strutturata.
Vi ricordo che la prova di Blueprint è gratuita e in questa nuova versione la procedura di primo login è stata semplificata al massimo.
Ora in 20-30 secondi si è in condizione di utilizzare il sistema.
lunedì 1 settembre 2008
VI convegno internazionale BPM a Milano
Si sta svolgendo in questi giorni a Milano presso il Politecnico il 6° International Conference on BPM.
Cliccate qui per accedere al sito.
Chi è impossibilitato ad esserci può leggere una cronaca degli inteventi sul blog di Sandy Kemsley cliccando qui.
Due clienti Lombardi al meeting Gartner
Nel prossimo Gartenr Business Process Management Summit (dal 10 al 12 settembre a Washington DC) due utenti di Teamworks presenteranno le loro esperienze.
Mr. Bob Shallow, direttore delle sviluppo alla NACCO Materials Handling Group parlerà sul tema "Gaining Adoption for Your BPM Initiative" mentre Mr. Gene Rawls, vice-president of continous improuvment in Wells Fargo parlerà sul tema "How Wells Fargo Built a Cross-Organizational BPM Capability" .
Bob Shallow sarà anche ospite in un web-seminar dallo stesso titolo il 16 settembre alle 18 ora italiana. Per iscriversi cliccate qui
Nel corso del Summit parlerà anche Toby Cappello, direttore dei professional service in Lombardi con un intervento dal titolo "Breaking Down the Three Major Barriers to BPM Success" mentre Phil Gilbert come presidente e chairman del comitato "BPM Standards" in OMG (Object Management Group) parlerà sul tema "Governing An Enterprise-Wide BPM Program"
Per vedere il programma completo del meeting cliccate qui
venerdì 29 agosto 2008
Continua la crescita di Lombardi
Malgrado il periodo di stagnazione dei mercati, Lombardi ha raggiunto nel primo semestre 2008 una crescita di fatturato di più del 50% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
I nuovi clienti includono Ayudhya Allianz C.P. (Thailand), Allianz Hungaria Biztosito Zrt., Charles Schwab, G&D Integrated, Jaguar Land Rover, Maritz Research, Massachusetts Department of Revenue, Merchant Investors Assurance Company Ltd., OAD Groep BV, Savvis, Singapore Refining Company Private Limited, TeliaSonera, Wells Fargo Home and Consumer Finance Group, Wirtualna Polska SA e Yale University.
Riprendo dal comunicato stampa Lombardi il Summary
A summary of Lombardi's results from the six months ended June 30, 2008 include the following:
- Grew overall license revenue by 85 percent and overall revenue by 50 percent as compared to the same period in 2007.
- Achieved dozens of strategic customer wins and existing client deployment expansions, including the receipt of the largest services agreement in the history of the company.
- Delivered significant enhancements through new versions of both Lombardi Blueprint and Teamworks.
- Introduced Lombardi Process Definition packages, a series of process "know how" packages designed to assist companies with evaluation and planning of their BPM-based process improvement projects.
- Increased headcount by 25 percent globally to handle growth, covering all areas of the business, including sales, professional services, development and support and administration.
- Continued to expand the company’s global sales and support ecosystem, including the addition of partners and resellers located in Australia, Brazil, the Netherlands, Russia, Scandinavia and Thailand.
- Held Driven 2008, Lombardi’s three-day customer-focused user meeting, with more than 200 customers, partners and analysts in attendance.
mercoledì 27 agosto 2008
WEBINAR il 3 settembre
Il 3 settembre alle ore 18 Lombardi Software organizza un webinar dal titolo:
Getting BPM in your 2009 Budget
per iscriversi cliccate qui.
martedì 26 agosto 2008
Il CIO del futuro
Riporto un recente (26 agosto) interessante post di Jim Rudden, Vice President of Global Marketing in Lombardi software
For their recent InformationWeek Analytics 2008 Tomorrow’s CIO Survey, the well-known trade publication quizzed 720 corporate managers, including CEOs, CFOs, and COOs, as well as CIOs and VPs of IT-level executives, about the attributes most desirable for future business technology leaders. IW’s John Soat then posted an excellent write-up of the survey’s findings, and I’ve been thinking about it ever since. John writes:“Whether they know it or not–and most do–companies need an executive leader well versed in both technology and business processes. The CIO position is tailor made to take that role. . .the question is, which CIOs will step up to it?”
This chart (also below) based on the survey’s findings isn’t surprising if you’ve been looking at things from a process point of view as long as we have, but it’s not trivial that respondents noted “Need to manage or optimize business process” as the #1 priority as the CIO continues to strive to become more of a business leader.
Jon also writes:
“A similar question, with a similar response, was this: ‘What do you see as the main opportunities before CIOs today?’ The No. 1 answer by both CIOs and corporate managers is ‘improve and/or innovate new business processes’. . . the CIO’s overview of corporate-wide systems and applications gives the CIO as deep and encompassing an understanding of the organization’s business processes as any executive, on par with that of the CEO and CFO. It makes sense that the CIO would seek–and be called on–to leverage that process expertise.”
Let’s go a little further though, because insofar as process excellence is top-of-mind, what exactly is driving this focus on business-side leadership?
The evolving role of the CIO (and by extension the IT organization itself), of course. The fact of the matter is that any true executive leader will be fluent in both technology and business principle – and the processes that govern the cross-functional nature of today’s leading companies.
As always, technology leadership remains important – the ability to look into the future and understand which technologies will have strategic value and ongoing impact is a necessary skill. But today, business-side savvy is equally important, a fact that Harvey Koeppel, executive director of the Center for CIO Leadership, echos in the article, explaining that for CIO’s, “speaking the language of the C-suite, development of one-to-one relationships, and driving the agenda” are paramount, because “[CIO’s are] at the center of the most important trends in business today.”
And InformationWeek isn’t the only place where this trend is being put front and center. In April, IT Week (UK) wrote a great piece summarizing Gartner’s 2008 worldwide survey, which likewise determined that BPM has become CIO’s top priority.
We at Lombardi are proud of our leadership position in BPM, in no small part because we have been aggressively talking about business-focused technology and cross-functional roles since the very beginning. We haven’t shied away from explaining why BPM will become the focus of solution engineering at enterprises large and small.
As technology continues to underwrite the business in an ever-more fundamental sense, we’ll continue to see process take center stage. The question I have for our readers though is – although the trend isn’t exactly anything new, has BPM indeed gone mainstream? Are you approaching the same tipping point at your company?
martedì 8 luglio 2008
BPM, basterà a banche e imprese italiane per recuperare terreno?
Questo è l'interrogativo che si pone ComputerWordl Italia nell' articolo che potete leggere qui.
Nell'articolo viene citato uno studio di R&S Mediobanca su come sono cresciuti i guadagni per impiegato nel mondo bancario dal 1998 al 2006.
Ecco i dati che reputo sicuramente allarmanti anche se, per chi opera nel mercato italiano, non sono certo una novità.
Spagna: + 53,5 %
Germania: + 56,2 %
G. Bretagna + 71,3 %
Europa + 43,2 %
USA + 30,0 %
Italia + 6,1 %
mercoledì 2 luglio 2008
Strategie ORACLE/BEA sul BPM
Si è svolta ieri l'annunciata conferenza Oracle con la presentazione della loro visione /strategia dopo l'acquisizione di BEA.
Sul sito Oracle si potrà a breve vedere tutta la conferenza cliccando qui.
Naturalmente alcuni analisti hanno hanno già commentato il tutto sul loro blog.
Qui il commento di Sandy Kemsley e qui quello di Bruce Silver.
Dal blog di Silver una citazione:
"Finally, Oracle intends to follow IBM’s lead and continue to offer a separate special-purpose BPM product for content-centric workflow, including imaging and document capture, rather than orchestrate those content services using the “real” BPMS (either one of them). I don’t think this strategy works for IBM and I don’t think it’s ideal for Oracle, either"