giovedì 29 maggio 2008

Nuova Release Teamworks: 6.1

E' stata rilasciatatw 6  la nuova 6.1Teamworks.

Eccone le novità:

Reports: la nuova release permette di generare reports ad-hoc e condividerli direttamente dal portale utenti, non è più indispensabile creare il report dall’Authoring Environment.ScreenShot030

Express Installer: la nuova express installer permette di installare Teamworks più velocemente e non richiede requisiti software specifici. Non è la versione da utilizzare “in produzione” e installa JBoss e Microsoft SQLServer Express.

Web Services Connector: nuovi “connettori” in aggiunta a quelli esistenti nelle precedenti versioni. Lombardi continua a collezionare e testare nuovi WSDLs non appena sono disponibili e li mette a disposizione degli utenti per assicurarsi che questi siano in grado di utilizzare i web-service standard presenti in Teamworks.

Coach Document Attachments: la nuova release permette di gestire più facilmente gli allegati, sia in fase di disegno (drag & drop) sia in fase di utilizzo e condivisione dal portale.

Coach Layout Controls: più flessibilità e semplicità nella creazione delle coach, nell’assegnazione delle variabili, possibilità di allineare i pulsanti, inserire la lunghezza massima dei testi etc..

ScreenShot031 Process Monitor: la funzionalità di process monitor permette, agli utenti abilitati, di stoppare il processo, sia in fase di sviluppo che di produzione, quando si verifichi un errore nel processo.

Route to List of Users: molti clienti hanno processi che indirizzano In Teamworks 6.1 un processo può essere assegnato ad una lista di utenti appartenenti ad un gruppo I task verso gruppi di utenti mutevoli. Qualche cliente non è in grado di gestire gli attributi degli utenti per definire i gruppi di lavoro..

SQL Connector: è più semplice di prima la modellazione di un processo che si connette a un database, i services sono comprensivi di database interaction, incluso il supporto per la parametrizzazione delle query. Questi services possono automaticamente mappaScreenShot029re i risultati di una query.

Error Handling: maggiori e più dettagliate informazioni evidenziate nel debug per gestire e rimediare a errori di modellazione.

Support for WebSphere XD: per i client che gestiscono le ultime potenzialità J2EE di IBM, Teamworks supporta IBM WebSphere Extended Deployement Operations Optimization Version 6.1.0 Fix Pack 1.

Nuovo utente Teamworks: TeliaSonera

Telia SonScreenShot028era la compagnia telefonica finlandese è un nuovo utente Teamworks.

Leggete qui

lunedì 19 maggio 2008

Sempre dal Finalcial Times



Altro articolo su Finalcial Times: Teamworks di Lombardi utile per applicazioni CEP (Complex Event Processing).

CEP, business activity monitoring and business process management are spreading well beyond the financial services industries, however. Phil Gilbert, president of Lombardi, a specialist USbased BPM software group, says the company has been working with Dell Computer for several years.
"With Fedex and UPS we are co-ordinating Dell's global computer shipments," he says. "We receive real-time feeds from third-party logistics carriers for the status of every single shipment.ScreenShot009
"The moment any of those goes into a 'distressed' state, the software fires off a dispatch in real time to people in the call centre based on who the customer is and in what geography. Humans can then deal with the exception and ensure the computer is delivered. Over the course of the past four or five years, this has saved Dell hundreds of millions of dollars."

sabato 17 maggio 2008

Process management: making complex business simpler


Questo è il titolo di un lungo articolo apparso sul Financial Times del 14 maggio.
Per leggere l'articolo cliccate qui.

Nell'articolo si fa riferimento a Teamworks e vengono anche citate esperienze di nostri utenti.

Considerazioni sui recenti annunci IBM e SAP

Leggete qui un interessante post (di Jim Rudden, Lombardi Software) con commenti e considerazioni sui recenti annunci fatti da IBM e SAP.
Qui i commenti di Bruce Silver sullo stesso argomento.

martedì 13 maggio 2008

Citazione

‘Give business-people a reason to care about SOA; give them BPM’ (Joe McKendrick)

Sul BPM di SAP

runnersAlla User conference della settimana scorsa SAP ha presentato lo status di Galaxy, che rappresenterà la futura offerta SAP per il BPM.  Benchè Galaxy non sia ancora disponibile SAP lo sta spingendo con l'obiettivo di congelare la scelta da parte dei propri clienti in attesa del rilascio.

Dalle varie presentazioni si ha l'impressione che la soluzione sia molto sap-oriented e che saranno necessarie varie nuove release prima che diventi un prodotto valido anche in ambienti non solo SAP.sap

Ecco alcuni commenti da parte di esperti del settore (Ray Wang, Sandy Kemsley, Dennis Howlett, Madan Sheina)  :

1)   "It will probably take a couple of iterations to get to the point where they're happy with it and the customers are happy with it," said Ray Wang, an analyst with Forrester Research. While the embedded nature of SAP's BPM tools presents certain benefits, the benefits may be diminished for customers with highly heterogenous environments, Wang said: "If your world revolves around SAP, this is a great tool. If you've got other kinds of stuff you want to support, you might try something else.    "http://www.techworld.com/applications/news/index.cfm?newsID=101436&pagtype=all

2)   Sandy Kemsley: My immediate impression is that in the near term, they’re creating a BPM platform that’s fairly loosely coupled (via web services) with core SAP applications, which doesn’t appear to provide any advantage over using a third-party BPMS with SAP applications; in fact, more mature BPM suites are likely to provide greater functionality.
http://www.column2.com/2008/05/sapphire-bpm-in-sap-netweaver/


3)   Dennis Howlett (Irregular Enterprise): I was less than impressed, given that unless customers are ‘green field’ sites, then there is limited value to be derived from this offering compared to what is already on the table from SAP or from competitors Lombardi and others.    http://blogs.zdnet.com/Howlett/?p=386


4)   Madan Sheina (Ovum): The basic functionality provided in the first release of NetWeaver BPM also raises an important question - what advantage does it provide over using best of breed BPM products like Lombardi in conjunction with SAP applications. While NetWeaver BPM provides reasonable level of out-of-the-box functionality that will satisfy its existing customer base the more mature BPM suites on the market still provide richer capabilities.
http://www.ovum.com/news/euronews.asp?id=6947

lunedì 12 maggio 2008

Siete nuovi al BPM?

Se siete nuovi nel mondo BPM quiScreenShot009 potrete trovare tutta una serie di documenti e materiali vari che  vi permetterà di saperne di più e che vi farà venir voglia di partire con una sperimentazione.

Trovate qui anche una bella introduzione al BPM: " An introduction to  Business Process Management" preso dalla risvista CIO.

Questo è l'indice (cliccabile) dell'articolo:

Sul BPM di IBM

Avete un progetto che sembra buono per un'applicazione BPM. Siete un'installazione IBM. Perchè no usare il BPM di IBM per il vostro progetto?  Sembra la scelta più logica. Leggendo il materiale marketing IBM sembra che IBM sia una soluzione leader tra i software BPM.

Il problema è che, a livello marketing, tutte le soluzioni BPM sembrano uguali, perchè tutti i produttori usano le stesse parole per spiegare i benefici di un BPM.

La realtà è che le differenze significative sono nel come i vari prodotti funzionano e qualio sono i tempi e i costi di realizzazione dei progetti.

Per vedere queste differenze bisogna andare oltre le informazioni commerciali: bisogna usare il prodotto.

 

A questo proposito Lombardi Software ha preparato un documento che presenta 5 semplici test da eseguire per scegliere il prodotto giusto.

Potete scaricare il documento completo qui

Eccone la tabella finaleScreenShot014

domenica 11 maggio 2008

I blog più letti

ScreenShot013

Facendo una ricerca com Google (stringa: blog BPMS) il mio blog appare al sesto posto (su 87.000 trovati). Incredibile!!!! 

venerdì 9 maggio 2008

BPM e SOA: un matrimonio che s'ha da fare

Secondo Gartner i due approcci hanno obiettivi comuni, ossia agilità e controllo, e possono aiutarsi a vicenda per avere effettivamente successo in azienda.

"La SOA è un'architettura applicativa in cui i dati e le logiche di business sono 'servizi' modulari. Le applicazioni assemblano servizi e, quindi, si fanno più agili. Il BPM è invece un insieme di discipline di gestione che accelera un miglioramento efficace dei processi di business, riunendo metodi incrementali e di trasformazione"

Leggete l'articolo completo su CWI cliccando qui.

mercoledì 7 maggio 2008

Intervista a Rachel Aukes, di Wells Fargo, sul BPM

Intervista effettuata da Wayne Snell, Senior Director of Marketing in Lombardi softwareScreenShot011 (ripresa dal blog di Lombardi Software)

Recently we sat down with Rachel Aukes, a member of the Wells Fargo Financial Information Systems Continuous Improvement Team. Rachel, who plays an active role in the use of BPM at Wells Fargo, shared how Wells Fargo got started with BPM. In February, Wells Fargo received the Global Award for Excellence in BPM and workflow.

Process People: Describe in as much detail as possible the problem or need on a project level that first made you consider BPM and/or Lombardi as a viable solution.

Rachel Aukes:

Our BPM program came about as a solution to organizational level needs - in fact we selected our BPM solution (Teamworks) and began to implement it before deciding on a specific project. We were challenged with increasingly complex, paper-intensive processes that had a large number of manual steps and handoffs. That was obviously inefficient and meant there was room for errors (such as bad typing, misplaced files, etc.). The idea of what BPM offers became prevalent in 2006 when most of our development staff was focused on maintaining our legacy systems while building our future systems of record. This effort was strategically important to our company; however, the business had immediate tactical needs that must continue to be met. We asked ourselves what we should do to best support our business partners, and we determined that BPM was a good solution for this. We haven’t looked back.

Process People: Where did the BPM program originate - IT or the business? Who leads it today?

Rachel Aukes: Our BPM program originated within IT and has over time evolved towards the business. Through the experience we’ve gained through delivering process solutions using BPM, we determined that the business people are excellent at determining where the BPM program should focus - that is what helps us to get the best value. When we started, IT “cherry-picked” projects that looked like a good fit for BPM, because they offered us sizeable savings in terms of money, effort, etc. After several projects, we realized that even though we were achieving good results, cherry picking is not always the best approach to remain aligned with the long-term business vision. We are now putting the Business behind the steering wheel for the directional planning, project prioritization, and solution review efforts related to our BPM program.

Process People: What were some of the surprises along the way? What was the most unexpected thing that happened during your first project?

Rachel Aukes: We have learned a lot as we went through our BPM projects, and the first one was full of surprises! The most unexpected event was midway through the project. We had told our business partners we’d be back in one week ready for them to begin testing - this was about three weeks into the project. When we showed up, they were stunned to see us back so soon, saying they thought we were joking. From that we learned we must set (and continuously reset) expectations throughout the project. A second lesson that we learned from our first project came from a predictable event. Using Teamworks gave us an iterative approach towards our projects, which drastically cuts development and testing time, but we quickly learned that iterative development also leads to infinite scope. Because changes can be made so easily in the BPMS, we found that our business partners continuously wanted to add “just one more thing.” From that point on, we began to plan for interventions in each of our projects - a break in the project for IT and business management to reset expectations and scope.

Process People: Describe the reactions during the first process playback.

Rachel Aukes: Simply stated, there was love in the air. When we conducted our first playback it began with skepticism - how could we have something to show them already without having all the requirements? As the playback progressed, our business partners began to understand how they really do get to have a hand in designing their solution; no, they get to drive the design. By the end of the playback, they couldn’t wait for the next one so they could watch their process evolve seemingly before their eyes. Needless to say, playbacks have become the special niche for our BPM team.

Il Blog di Lombardi Software

Anche Lombardi Software ha un blog: ScreenShot010

Per visitarlo cliccare qui

Come analizzare un processo per migliorarlo ?

Molti clienti ci chiedono qual'è il miglior modo di partScreenShot008ire per analizzare un processo aziendale.

  • Partire dalla situazione "as-is" o iniziare sub ito dalla "to-be" ?
  • Che livelli di dettaglio sono necessari ?
  • Chi deve partecipare all'analisi ?
  • Come non rischiare di finire in un impasse ?

A tutte queste domande vuole rispondere un Webinar organizzato da Lombardi  il 14 maggio p.v. alle ore 17.00.

Per iscriversi cliccare qui.

martedì 6 maggio 2008

Una interessante analisi su Lombardi

Macehiter Ward-Dutton, una azienda inglese speciaScreenShot007lizzata su tutto quanto ha che fare con "IT-Business alignment" ha pubblicato un VCA (Vendor Capability Assessment) sulle soluzioni Lombardi.

Per accedere al report cliccate qui  (bisogna registrarsi ma è gratis) oppure inviatemi una mail e ve ne invio una copia.

Filmato del webinar su Blueprint

E' in linea sul sito Lombardi (per accedere clicca qui ) il filmato del webinar tenutosi il 29 subprocaprile su "Blueprint Spring release".

Durante il webinar sono state presentate le nuove funzionalità appena rilasciate.

Disclaimer

Questo blog non è una testata editoriale perciò non viola gli obblighi previsti dall'articolo 5 della legge n.47 del 1948 in quanto diffonde informazioni con periodicità occasionale. Il presente blog risulta conforme alla vigente normativa sulla editoria (legge n. 62 del 7 marzo 2001) non trattandosi di pubblicazione avente carattere di periodicità.