giovedì 22 dicembre 2011

Anche quest'anno ci siamo....


Un augurio a tutti i lettori di un Buon Natale e di un prospero 2012
grazie di avermi seguito e ci rivediamo a gennaio
Giorgio

martedì 20 dicembre 2011

Appian leader nella decison matrix di Ovum

Nello studio di Ovum appena pubblicato, Appian è stato inserito nella shortlist  come "the only BPM specialist in the top Decision Matrix category".
Ovum has named Appian to the prestigious "Shortlist" in its new "Decision Matrix: Selecting a Business Process Management Vendor 2011" report.
Secondo il report  "Appian scores the highest for the technology dimension, beating behemoths such as IBM"
Nel documento si dice poi: "The report recognizes Appian's innovation leadership in Mobile BPM, Social BPM and Cloud BPM, stating, "

I prodotti analizzati sono stati: "Appian, Oracle, IBM, Pegasystems, Tibco, AuraPortal, Cordys, Active Endpoints, Newgen, SAP, EMC, and BonitaSoft."

Nello studio (acquistabile al costo di 3.995$ !!) non hanno preso in esame WebRatio, che arriva da un paese che non viene normalmente considerato dagli americani come un paese produttore di software: se lo avessero fatto forse la classifica sarebbe stata differente.



lunedì 19 dicembre 2011

come cambia il lavoro da BPM a ACM


In questi tempi si fa un gran parlare di ACM, cioè utilizzo di logiche tipo BPM per attività non strutturate.

Bene Sandy Kemsley, la ben nota blogger sul BPM, e non solo, ha messo in linea una interessante presentazione sull'argomento.
La potete vedere qui.

venerdì 16 dicembre 2011

Il Social BPM

Argomento caldo, almeno a parole, il social BPM. E'  uscito un bel  libro, da me citato con un post qualche mese fa, che vi consiglio di leggere, ma se un libro è troppo per farsi un idea di cosa è o potrebbe essere il social BPM e qual e impatto potrebbe avere in futuro vi consiglio una presentazione che Sandy Kemsley ha fatto nel 2010 che anche se leggermente datata è veramente ben fatta.

Tenete presente che oltre ai prodotti citati nella presentazione anche WebRatio, che come sapete reputo la miglior soluzione disponibile sul mercato del BPM, ha sviluppato una suo approccio al social BPM (qui la presentazione fatta in SMAU 2011)

giovedì 15 dicembre 2011

Ancora sulle acquisizioni BPM

Ho cercato di fare mente locale e ho messo giù una tabelle con tutte le acquisizioni nell'area BPM che visto da quando mi interesso di BPM (circa 6 anni), eccola qui a lato.

Probabilmente mi sono dimenticato qualcosa, se vi viene in mente altro fatemelo sapere che lo aggiungo.

mercoledì 14 dicembre 2011

Continuano le acquisizione nel mondo BPM!!

Continuano le acquisizioni nel mondo BPM: qualche giorno fa Progress Software  (quelli che hanno già acquistato Savvion) ha acquisito Corticon, produttrice di una suite di business rules e, non solo, ma Kofax (società specializzata in document e data capture)  ha acquisito Singularity (società nord irlandese produttrice di una piattaforma BPM orientata al Case Management, a questo proposito hanno messo in linea un bel video introduttivo che potete verde qui.)

Che dire di questo stillicidio di acquisizioni?
Dal punto di vista di un operatore del settore provo soddisfazione, vuol dire che si vedono grosse possibilità di business tali da far spendere parecchi soldi per aumentare e migliorare la propria proposta, ma dal punto di vista di un utente la sensazione è totalmente diversa; si genera paura di scegliere e incertezza.

Come ho già detto ripetutamente diventa sempre più interessante una soluzione che non vincoli l'utente ad usare una particolare piattaforma ma che permetta fronte di avvenimenti non pianificati una via di fuga senza costi.
Ad esempio la piattaforma WebRatio, producendo applicazioni in standard Java, non lega l'utente con nessun vincolo stretto.

(leggete anche la canzoncina che Adam Deane ha messo sul suo blog, divertente.)

martedì 13 dicembre 2011

WebRatio presto disponibile su Cloud

WebRatio sta procedendo a grandi passi nel rilascio della propria  soluzione su piattaforma Cloud.
Il 12 dicembre ha firmato l'accordo con un fornitore di servizi cloud: EUCALYPTUS.

La scelta di Eucalyptus mi sembra molto azzeccata in quanto si tratta della "...la più diffusa piattaforma software per il deploy su cloud per le Infrastructure-as-a-Service (IaaS) on-premise"


Sono già' più di 25.000 le installazioni di Eucalyptus presso aziende che hanno scelto  soluzioni con logica  cloud.
Attendiamo con impazienza di avere maggiori dettagli su come verrà implementato WebRatio/Cloud.

Qui il comunicato stampa.

lunedì 12 dicembre 2011

Citazioni settimanali sul BPM

Una volta a settimana  Adam Deane (Casewise) pubblica le frasi sul BPM che lo hanno più colpito nei sette giorni precedenti.
E' una lettura interessante vi consiglio di dare  un occhiata settimanalmente

Qui il link

Tra le frasi citate (il 26 novembre scorso) quella dell'italiano Brambilla sulla mancanza, in BPMN 2.0 , di una notazione per descrivere eventi di social BPM.

Ecco la citazione
"However, no appropriate notation has been devised for specifying social aspects within business process models. We propose a first attempt towards the extension of business process notations with social features. In particular, we devise an extension of the BPMN notation for capturing social requirements. Such extension does not alter the semantics of the language: it includes a set of new event types and task types, together with some annotation for the pool/lane levels. It actually exploits the extensibility features of BPMN 2.0 (Marco Brambilla)"

venerdì 9 dicembre 2011

BPM: non basta un buon prodotto

Sembra lapalissiano ma forse non è chiaro a tutti: non basta un buon prodotto per avere successo nel mercato odierno con un prodotto BPM.
Ho provato sulla mia pelle quanto sia importante un buon piano di formazione (e visto che non tutti in italiano parlano inglese meglio sia in italiano sia come linguaggio sia come mentalità).
Possiamo fornire un bel piano di formazione ma quando i corsi sono inglesi (quando magari sono usufruibili solo all'estero) le difficoltà (e i costi) aumentano a dismisura.
Secondo me anche corsi web non svolgono pienamente il loro compito: l'attenzione e il dialogo sono componenti fondamentali per un buon apprendimento.

Ad esempio WebRatio, la soluzione italiana che considero la migliore per funzionalità/prezzo, come sa che mi segue regolarmente, ha un insieme di corsi che permettono all'azienda di formare in modo coretto che dovrà utilizzare poi il prodotto.
Ad esempio oggi sono disponibili i seguenti corsi:

  • corso BPMimpara a definire i processi di business attraverso la notazione BPMN e a generare un'applicazione web enterprise basata sui processi definiti.
  • corso modellatore: impara a definire il modello e a generare le Web application
  • corso sviluppatore: impara gli aspetti più complessi del modello e a creare nuovi stili di presentazione
  • corso sviluppatore avanzato: impara ad estendere lo strumento con nuovi componenti per ottenere il massimo da WebRatio

I corsi possono essere organizzati presso il cliente e/o sono disponibili anche con un calendario pubblico negli uffici di Webratio a Milano e Como.
Ovviamente gli istruttori parlano italiano e sono di cultura italiana.

martedì 6 dicembre 2011

Importante riconoscimento da Bruce Silver a WebRatio

Tutti quelli che si occupano di BPM e BPMN conoscono Bruce Silver, da anni guru riconosciuto e stimato del settore.
Bene leggete qui cosa ha scritto sul suo blog a proposito di WebRatio. Bruce si è incontrato al meeting di Lucerna sul BPMN con Marco Brambilla (nel comitato scientifico di WebRatio) che ha fatto sviluppare a WebRatio un'applicazione di validazione di codice BPMN 2.0 lasciando Bruce stupito sia per la rapidità di sviluppo sia dalla qualità della validazione tanto da convincerlo a collegare il suo blog allo strumento di WebRatio e consigliarne l'utilizzo.
Qui il link al validatore.

Il validatore esegue 4 controlli: 
  1. well-formed XML; 
  2. valid per BPMN 2.0 XSD; 
  3. BPMN 2.0 and style rule validation; 
  4. BPMN-I Profile validation
Provate anche voi
Ancora complimenti a WebRatio, che non finisce di stupirmi!!!!!!

lunedì 5 dicembre 2011

Goat rodeo: BPM mobile


Ted Schadler, di Forrester, ha pubblicato recentemente un post su “How to avoid the Mobile Goat Rodeo” il titolo, per me incomprensibile, mi ha intrigato e sono andato a leggere che dice.
Per prima cosa “goat rodeo” (cioè  rodeo con  capre) è un termine usato in aviazione per indicare situazioni ad alto rischio con uno scenario di 100 azioni da fare tutte correttamente e contemporaneamente. 
Ted fa riferimento, nello specifico,  al cammino verso l’utilizzo di applicazioni di tipo “enterprise mobility” che prevede tantissimi gradi di rischio e complessità.
 
Ci sono però delle possibili scorciatoie come quella di utilizzare applicazioni di Mobile BPM (Appian e WebRatio ad esempio) che riducono i costi e i rischi di sviluppo. 

Un singola applicazione Mobile può costare, almeno, dai 50k ai 100k€  e questo per un sola piattaforma. In più sviluppare applicazioni Mobile richiede esperti per ogni singola piattaforma (Apple, Android, RIM), usando prodotti come quelli indicati il costo di sviluppo per le altre piattaforme si azzera e si è tenuti lontani dalla maggioranza delle complessità tecniche.

Bisogna anche tener presente che, da uno studio ZDNet, in USA, più del 30% degli addetti usa uno smartphone per il proprio lavoro e il 60% prevede di farlo. Questa tendenza dovrebbe essere valida anche per noi quindi ci sarà una forte richiesta di applicazioni mobile per il prossimo futuro.
Prepariamoci quindi e utilizziamo strumenti che semplifichino la vita.

domenica 4 dicembre 2011

Un sito di riferimento per i paesi di lingua spagnola


Il mercato BPM sta crescendo con tassi molto elevati nei paesi di lingua spagnola (Spagna e Sud-America). Per questi paesi ecco un sito di riferimento molto interessante. Qui per l'accesso.
Ecco cosa scrivono sulla loro mission:

"Promover, difundir y enseñar BPM y los BPMS, dinamizando así el mercado de estas tecnologías, estándares y enfoques metodológicos en el tejido empresarial y Administraciones Públicas en España y Latinoamérica"

Tra l'altro WebRatio, oltre alla sito disponibile anche in spagnolo, ha una filiale in Ecuador, a Cuenca,  proprio per la copertura del Sud America ed per il mercato ispanico in genere.

giovedì 1 dicembre 2011

WebRatio store

Non ci sono solo Apple app store o Android Market; chi ha fatto la scelta di utilizzare WebRatio per creare applicazioni web o BPM, può accedere allo store di WebRatio dove potrà trovare (gratis):
  • Progetti
  • Stili
  • Units
  • Template

da utilizzare immediatamente nelle proprie applicazioni e, interessantissima soluzione,
"Ogni componente è corredato da un progetto di esempio che ti consente di testare immediatamente il suo funzionamento"


Altra scelta azzeccatissima, si accede allo store direttamente dall'interno di WebRatio, dalla ToolBar principale o dall'help.

Per ora i contenuti dello store provengono tutti dai laboratori WebRatio ma è prevista la possibilità per gli utilizzatore di inserire propri sviluppi e metterli a disposizione della comunità degli utenti.
Complimenti!!!!

mercoledì 30 novembre 2011

WiFi: idea interessante dalla Svizzera

L'altro giorno ero su un tram a Milano e cercavo di connettermi con il mio ipad (wifi e sim) senza successo. Alla sera leggo poi questo articolo sul Corriere del Ticino.

"BERNA - Dalla prossima primavera sugli autopostali si potrà navigare in rete. La Posta prevede infatti di dotare 1500 veicoli, il 70% della sua flotta, con Internet senza fili. L'uso di internet sarà gratuito, ma i passeggeri dovranno fornire il loro indirizzo mail e il loro nome, ha comunicato oggi all'ats un portavoce di AutoPostale, confermando un'informazione della «SonntagsZeitung»."


Che bello se si facesse anche da noi!!!! (tra l'altro sarebbe un bel incentivo per ussari i mezzi pubblici)

BPM e altro nelle Utilities

Il settore delle Utilities ( e dell'Energy in genere) è in grande crescita ed evoluzione, sempre esposto a nuove opportunità e con normative in continuo cambiamento.
Le aziende di questo settore operano in un contesto dinamico e devono implementare modelli di business che cambiano velocemente. Si trovano in costante pressione, incalzati dagli azionisti, dai governi e dai clienti; devono rispettare normative che subiscono modifiche in continuazione e soddisfare le esigenze di clienti che si aspettano di poter accedere alla bollettazione 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e di consultare in qualsiasi momento le informazioni relative allo stato della fornitura e ai pagamenti e di ricevere le comunicazioni in modo chiario e tempestivo.
In più molte società stanno evolvendo da azienda utilities a multi-utilities, quindi sorge la necessità sia di costruire applicazioni trasversali sia mandare al cliente comunicazioni unificate contenenti tutti i tipi di servizi che vengono fatturati.

Le piattaforme BPM possono essere di grandissimo aiuto: andate a vedere cosa ha fatto ad esempio WebRatio con alcune società italiane quali A2A, AIM Vicenza etc. Qui il link

Per quanto riguarda la produzione di fatture il mio personale consiglio è di dotarsi di strumenti di composizione ad esempio DOC1 (già usato in Italia da varie multi-utilities) per documenti massive  o EngageOne per documenti ad-hoc, distribuiti entrambi in Italia dalla M.2S.C. di Monza.

martedì 29 novembre 2011

Aumentano gli accessi al blog

Sto notando un interessante aumento degli accessi al blog.
Sarà indice di un interesse, finalmente, maggiore in Italia alle problematiche BPM?

Speriamo!!!!

lunedì 28 novembre 2011

La strategia Lexmark nel BPM

Il 19 ottobre avevo segnalato della nuova acquisizione (qui), nell'area BPMS, da parte di Lexmark di Pallas Athena, non era chiaro a quel punto qual era la strategia di Lexmark.
Ecco qui un articolo, preso dal eWEEk del 21 novembre in cui il CEO di Lexmark, Paul Rooke, svela i piani:

"Lexmark's customers, particularity Hospitals, are dealing with information silos, .... consequently they need tools as BPM to keep track of their data ... to tie all those silos together and facilitate and automate various process across organization"

Interessante no?

venerdì 25 novembre 2011

Interessante articolo sul BPM

Su Finance Business review Italy è stato pubblicato, a firma di Luigi Barzaghi, un interessante articolo che analizza l'utilizzo di strumenti BPMS per i sistemi di impresa.
Il link lo trovate qui.

Riporto la conclusione dell'articolo:
"Le attuali condizioni di mercato, fortemente competitive, spingono oggi l’impresa ad essere più competente nella gestione dei processo aziendali. Per questo, la ragione che spinge ad adottare le nuove soluzioni di BPMS non è di carattere tipicamente tecnologico, ma economico...“


Sono completamente d'accordo con lui.

giovedì 24 novembre 2011

BPM: un nuovo sito di riferimento

Un sito molto interessante, che vuole essere una summa di tutto quello si trova nel mondo BPM, è quello che trovate qui.
Si presentano così:

The Business Process Incubator (BPI) is an online resource with the goal of sparking to life the promises of Business Process Management (BPM). 
BPI enables BPM practitioners to: 
Do:
   actions on files and artifacts using various
   BPM standards.
Share:
   files and artifacts using various BPM standards.
Learn:
   about various BPM standards and related topics.
Tools:
   enabling various BPM standards. 

BPI is where BPM comes to life! 


Il mio blog è citato tra i più di cento blog che parlano di BPM e la cosa mi fa piacere.

lunedì 21 novembre 2011

Un PC inviolabile su una chiavetta

Nei giorni scorsi ho avuto l'opportunità di provare un nuovo prodotto che mi è subito entusiasmato.
Sto parlando del KeySecurePC , un completo inviolabile computer installato su una chiavetta.
Il prodotto è stato totalmente sviluppato da una nuova start-up italiana !!!!!!
Eccone le caratteristiche:

  • Dotato di un intero Sistema Operativo criptato con algoritmo AES256.
  • Utilizza soltanto tastiera, video e RAM di qualunque PC ospite.
  • Tutte le operazioni e la gestione dei file avvengono esclusivamente al suo interno.
  • Nessun dato transita nell'hard disk del PC ospite.
  • Garantisce la totale portabilità del tuo ambiente di lavoro su qualsiasi PC ospite, con la tua scrivania, i tuoi files, software e applicazioni sempre disponibili ovunque ti trovi.
  • Funzione wiping (distruzione dati) in meno di 3 minuti.
  • Lo strumento più semplice ed econo mico per rispettare le normative mondiali che impongono la criptatura dei dati e la loro distruzione irreversibile prima della dismissione del PC.

CARTELLE DOCUMENTI: CRIPTATE
FILE TEMPORANEI: NON ACCESSIBILI
CRONOLOGIA DELLA NAVIGAZIONE
INTERNET:
 PRIVATA
PACCHETTO UFFICIO: PROTETTO

  • Basta collegarla a qualunque computer e lavori in totale sicurezza.
  • Garantisce la continuità operativa in caso di guasti ai pc o rotture di sistema, facilita la mobilità degli utenti al lavoro.
  • Dà nuova vita ai PC in disuso.

L'ho provato su un vecchio PC che non usavo da tempo è funziona che è un piacere. In più, oltre alla assoluta sicurezza, è piccolissimo, sta in tasca senza pesare,  per chi, come me, girando molto, cerca di ridurre al minimo il peso della borsa è una manna.
Anche il costo è molto interessante (molto meno di un pc portatile)

sabato 19 novembre 2011

Il blog del BPM in versione mobile

Qualcuno forse se n'è già accorto, ma esiste anche una versione mobile del blog.
Se accedete al blog da un mobile (iphone ad esempio) lo vedete come appare qui accanto.
Se volete vedere come si presenta su PC cliccate qui.

venerdì 18 novembre 2011

La presentazione di WebRatio ad AICA 2011

Nel mio post precedente ho parlato dell'intervento di Stefano Butti, nella foto qui a fianco, di WebRatio, al workshop su MDD durante il convegno AICA a Torino.
Bene qui trovate il link alla presentazione.
Bello vedere le scelte di architettura e di posizionamento che sono state fatte durante la nascita di un prodotto software. Di solito sono scelte che si possono desumere ma non vengono quasi mai presentate così chiaramente. Complimenti!!!!

giovedì 17 novembre 2011

Sul workshop su MDD ad AICA 2011

Un breve commento sul workshop su MDD organizzato durante il convegno 2011 di AICA.
Tutti gli interventi sia di taglio universitario sia in dustriale sono state molto interessanti : in particolare molto interessante la presentazione di Stefano Butti, AD di WebRatio che da diversi anni opera con successo nel settore del MDD, che ha messo in risalto le scelte architetturali fatte durante la costruzione del loro editor per WebML (ad esempio tra generazione o interpretazione, sviluppo a cascata o iterativo etc).
Interessante lo sforzo di CSI Piemonte nel realizzare una piattaforma MDD open source (MDD Tools) che sembra ormai ad un buon punto e la presentazioni di ManyDesigns, società genovese, che col prodotto Portofino persegue una strategia differente più orientata al cloud.
Dal questionario che ha presentato l'Università di Genova si ha l'impressione che il mercato sia in movimento e che ci siano ampi margini di crescita. Attendiamo la pubblicazione ufficiale del questionario per commentarlo più precisamente. Il dato che mi ha più colpito, ma non stupito, è l'alta percentuale di aziende dove la paura del vendor-lock sta frenando l'evoluzione verso la modellazione (ed aggiungo io il BPM).
C'è bisogno di molta attività di sensibilizzazione del mercato, ben vengano occasione come questa. !!!!
Tra l'altro segnalo che su Linkedin è nato un gruppo italiano di discussione proprio su MDD che vanta già una quarantina di membri.


martedì 15 novembre 2011

BPM: perché no?


Un software per BPM viene acquistato per risolvere problemi come:

1) Ci vuole troppo tempo per muoversi attraverso il processo; ad  esempio, potrebbero essere necessarie 2 settimane per una richiesta di acquisto mentre il tutto potrebbe durare un paio di giorni.
2) Il processo è  soggetto ad errori; gli errori che si possono verificano all'interno di un processo possono/non possono essere relativi al processo stesso  oppure perché il processo non è definito correttamente o per ignoranza dell’addetto, il processo può avere troppi o troppo pochi passi. Le possibilità di errore sono infinite.
3) Conformità (compliance); ad esempio, in una tipica sessione di auditor come primo passo gli auditori vogliono conoscere e capire i processi quindi vogliono le prove che i processi vengano seguiti e rispettati.

Un software BPM fornisce controllo e visibilità.

Controllo - Se le regole prevedono che ci siano 10 step, il software controlla che effettivamente siano rispettate le regole e se ci sono stati interventi di overide, il sistema ne tiene traccia individuando chi e quando ha eseguita l’azione.
Visibilità - In qualsiasi momento in un processo,gli addetti  sono in grado di vedere in quale step si sta operando e come si è posizionati rispetto agli SLA previsti. Questo permette di 'ottimizzare' il processo per renderlo più efficiente.
Il BPM rende la compliance un gioco da ragazzi.

A questo punto viene spontaneo chiedersi perché non tutte le aziende hanno abbracciato il BPM.
Non riesco ancora a capirne il perché, dopo anni di attività nel settore, mi sarei aspettato che le implementazioni di BPM fossero molto più diffuse.
In una economia stagnante non sarebbe un buon momento per guardare avanti e diventare più efficienti? 
Esistono soluzioni scalabili con costi di implementazione e TCO molto buoni (ad esempio WebRatio o Appian Cloud) quindi non può essere una questione di costi

Avete iniziato a guardare a soluzioni BPM?
Se no, perché no?

lunedì 14 novembre 2011

Nuova acquisizione nell'area dei BPMS

Nuova, almeno per me in quanto mi era sfuggita quest'estate, l'acquisizione di Global360, uno dei più vecchi player, da parte di OpenText. L'acquisizione si completerà nel 2012.
Qui leggete il comunicato stampa.


Anche se le continue acquisizioni sono un indicatore di un mercato florido ed in espansione, per i clienti non sono certamente indolori; sono sempre più convinto che soluzioni, come quella di WebRatio, che non vincolano il cliente ad una particolare piattaforma, siano quelle vincenti.

venerdì 11 novembre 2011

WebRatio e le università


Sono sempre più interessanti le informazioni che scopro su WebRatio, produttrice, secondo il mio modesto parere, della miglior soluzione BPMS disponibile oggi.

Come avevo detto in un post di qualche giorno fa, WebRatio è utilizzato in molte università e scuole nel mondo come strumento didattico; esiste anche un particolare tipo di contratto pensato appositamente per le università, scuole, centri ricerca interessate.
Trovate le informazioni qui.
Ma quanti sono gli enti che hanno aderito? Nel mio post ho scritto un inesattezza: indicavo fossero 35 nel mondo mentre invece nel corso dei dieci anni di esistenza di WebRatio sono ben 185  (!!) le università, istituti superiori, centri ricerca che utilizzano Webratio.
Qui il link ad uno stralcio dal sito di WebRatio.

Ma quante sono in Italia? Sono, a quanto ne so, ben 57.


Sarà quindi sempre più facile reperire sul mercato giovani  programmatori con nozioni di modellazione WebML e BPMN riducendo così i costi di formazione aziendale.








mercoledì 9 novembre 2011

BPM e EA visto da Sandy Kemsley

Sandy Kemsley ha aggiornato la sua presentazione su Allign BPM e EA (entreprise architecture) rendendola ancora più interessante

La trovate qui.

Attraverso il blog di Sandy potete accedere alle sue molte presentazioni e video: le trovate qui

martedì 8 novembre 2011

Esecuzione di codice BPMN

Da quando si è cominciato a definire la nuova notazione BPMN 2.0 si è sempre parlato molto sulla possibilità di eseguire direttamente il codice scritto in BPMN.
Bruce Silver, uno dei maggiori divulgatori ed esperti di BPMN,  ha appena scritto un post interessante sull'argomento.
Ad un certo punto Bruce dice:

"....and it seems that executable BPMN 2.0 tools don’t really exist yet.  I hope I’m wrong "


Esatto si sbaglia!!!!!


WebRatio supporta completamente la scrittura in BPMN e, attraverso il suo generatore a due livelli, l'esecuzione diretta delle notazioni.
A questo proposito dal 21 al 22 novembre prossimi si terrà a Lucerna il 3° workshop internazionale sul BPMN e WebRatio sarà presente con due presentazioni.
Una di queste (il 21 novembre) proprio sul esecuzione di codice BPMN, ecco l'abstract:

mercoledì 2 novembre 2011

Congresso AICA a Torino

L'AICA, la più anziana associazione informatica italiana (nata nel 1961 !!), organizza a Torino il suo tradizionale convegno annuale dal 15 al 17 novembre.
Il tema di quest'anno sarà:

Smart Tech & Smart Innovation – La strada per costruire futuro


Qui trovate il programma.


Vi segnalo, tra l'altro,  che il 16 novembre ci sarà un workshop sulle tecniche di Model Driven a cui parteciperà WebRatio.

giovedì 27 ottobre 2011

IBM e e l'integrazione

In questi giorni si sta svolgendo a LasVegas  il meeting IBM IOD (information on demand)   dove tra l'altro si è parlato dell'integrazione delle varie piattaforme Case, Content e Process manager che IBM propone a catalogo.
Leggete cosa ne dice Sandy Kemsley nel post relativo qui.
(Sandy, come sempre in queste occasioni sta facendo una cronaca dettagliata dell'evento: leggetela qui)

Sostanzialmente situazioni come questa non fanno che rinforzare la mia sensazione che una soluzione come quella di WebRatio (che genera applicazioni Java e non obbliga  ad installare complesse soluzioni software) sia la migliore per la maggioranza delle aziende.

martedì 25 ottobre 2011

Il social BPM aumenta la produttività


Di questi tempi si parla molto di Social BPM, ma perché può essere interessante per le aziende: perché il Social BPM aumenta drasticamente la produttività dei lavoratori.

Social BPM assomiglia molto a Facebook e Twitter ma, a differenza di queste piattaforme, aumenta drasticamente la produttività dei lavoratori.

Quindi cosa è il Social BPM? Si tratta di un’interfaccia che consente ai lavoratori di gestire più efficacemente i processi aziendali. È possibile utilizzare Social BPM per gestire gli eventi critici, collaborare con esperti in materia, avviare processi utilizzando informazioni personalizzate, il tutto con la sicurezza aziendale, il tutto con una interfaccia che non richiede nessuna formazione.
Non sorprende che i più grandi adopters di Social BPM siano i nuovi assunti.

Qui a lato un esempio( Appiaa e  feed da SAP)
Il social BPM permette anche di ridurre drasticamente email e telefonate interne.
La ragione principale è che, a differenza di strumenti di collaborazione sociali come chat o Facebook, S-BPM non si basa sulle persone per inviare le informazioni importanti;  S-BPM ottiene la maggior parte dei suoi dati critici attraverso l'integrazione con i processi in esecuzione gestiti da una piattaforma software di BPM. Per citare il CEO di Appian Matt Calkins: “Social may be the delivery mechanism, but the payload is business” ".

Naturalmente per utilizzare in modo produttivo un interfaccia di tipo sociale è necessario che i feed siano disponibili su tutte le piattaforme mobile che vengono usate in azienda (iPhone, iPad, Android, Blackberry).
Quali sono le piattaforme più avanzate nel supporto del Social BPM?
Ad oggi Appian, con Tempo, e Webratio, che partecipa anche al progetto di respiro europeo BPM4people, mi sembra siano quelli che hanno capito e realizzato le soluzioni migliori.

lunedì 24 ottobre 2011

Alcuni numeri su WebRatio

In un mio post di qualche giorno fa ho individuato in WebRatio la miglior suite BPMS oggi disponibile in Italia; ho ricevute alcune domande sulla consistenza dell'azienda e sulla base installata.
Bene prendendo le informazioni dalle slide proiettate durante la festa per i 10 anni di esistenza , il motore di generazione WebRatio è installato su più di 120 aziende e sono state realizzate più di 800 applicazioni.
Tra le numerose referenze cito Acer, A2A, ESA, AMSA, HP, Provincie di Milano e Brescia, ... potete leggere delle loro esperienze qui.

Ci sono poi, nel, mondo più di 55 software house che sviluppano applicazioni in Webratio.

Qui a lato vedete la diffusione mondiale dei clienti.

Poiché WebRatio è utilizzato da circa 35 università nel mondo per corsi su modellazione, sia  WEBML sia BPNM, ne risultano scaricate più di 23.000 copie (in italia più di 8.000). Il fatto che WEBML venga utilizzato e studiato in così tante università sta portando ad una buona disponibilità di sviluppatori già a conoscenza della basi tecniche e quindi pronta all'utilizzo di Webratio.

I numeri mi sembrano fortemente consolanti, ma tenete sempre presente che le applicazioni vengono generate in java standard e non è necessaria nessuna piattaforma proprietaria per alloro funzionamento.
Quindi quale migliore garanzia ci può esistere?!?

Social BPM in SMAU

Cresce l'interesse sull'argomento in Italia; ne è la prova l'alta audience che ha avuto uno dei workshop in SMAU settimana scorsa.
Mercoledì scorso WebRatio ha presentato la propria visione del Social BPM.
Qui foto del convegno e qui la presentazione utilizzata.

Vi ricordo che Marco Brambilla, uno degli speaker, è anche co-autore di un libro molto interessante sul Social BPM.
Il libro lo potete trovare e ordinare qui

mercoledì 19 ottobre 2011

BPM suite: un'altra acquisizione

Continua lo stillicidio di acquisizioni di suite BPM. L'ultima in ordine di tempo l'acquisto da parte di Lexmark di Pallas Athena, società olandese, per 50 M$.

Ricordo solo che nei mesi passati sono avvenute molte altre acquisizioni che hanno profondamente cambiato il mercato delle suite BPM (OpenText-Metastorm, Bosch-Inubit, Progress-Savvion, IBM-Lombardi, etc).
Cosa succede alle aziende che hanno investito su una particolare suite?

Risulta allora maggiormente evidente che l'approccio di WEBRATIO BPM, di generare applicazioni java standard sarà quello vincente!!!

Disclaimer

Questo blog non è una testata editoriale perciò non viola gli obblighi previsti dall'articolo 5 della legge n.47 del 1948 in quanto diffonde informazioni con periodicità occasionale. Il presente blog risulta conforme alla vigente normativa sulla editoria (legge n. 62 del 7 marzo 2001) non trattandosi di pubblicazione avente carattere di periodicità.